Sono passati settantaquattro giorni e…

Dati:
Distanza percorsa: 80 km
Ascesa totale: 1372 m
Tempo in movimento: 21 ore e 36 minuti
Pernottamenti: Rif. Pian delle Bosse – Agr. Ferriera – Genova

Ci siamo. Ancora un passo e arriveremo sul colle San Bernardo e da li il mare! La Liguria in questo viaggio è l’ultima tappa, la vivremo poco ma è l’ultimo rimbalzo prima del tuffo, è necessario è quello che da’ la spinta finale, che permette la coordinazione e l’entrata in acqua senza spruzzi. Eccola là la distesa blu, la grande distesa liquida che abbiamo salutato più di settanta giorni fa e rincontriamo qui, con un altro nome, ma con lo stesso colore e lo stesso odore di sale sabbia e vacanza. Lo costeggiamo in quota percorrendo l’Alta Via dei Monti Liguri e ad ogni valico, ad ogni vetta lo vediamo, fermo e piatto come una tavola, quasi si confonde con il cielo.
La fine del viaggio è al Colle di Cadibona, noto anche come Bocchetta d’Altare. Là dove Appennini e Alpi si danno la mano, noi potremo dire ce l’abbiamo fatta, è finita, abbiamo abbracciato le Alpi e nella loro parabolica da Trieste siamo arrivati a tutta velocità a Genova.
Domani saremo a casa. Domani riabbracceremo i nostri cari, i nostri amici e il caldo reggiano di fine estate. Siamo pronti? Non lo sappiamo, sicuramemte siamo felici e lo saremo finchè il pensiero di questo viaggio navigherà dentro di noi, tra stomaco cuore e cervello; saremo felici finchė qualcuno ci chiederà di raccontare e finchè noi parleremo con quella luce negli occhi, con il ricordo del cielo terso, della neve abbaggliante, delle cime aguzze e spettacolari, del verde smeraldo dei prati e di quello cupo dei boschi, della sorpresa nel vedere gli animali e nel sentire i profumi della natura che si sveglia.

“… Non crediate mai che esista “l’impossibile”, anzi, stimolatevi a lavorare sempre e sempre di più per dimostrare a voi stessi e al mondo che i limiti del nostro agire, sognare e realizzare stanno sempre e solo dentro di noi. L’impossibile è l’alibi della nostra resa.” S.M.

A presto, la Spedizione Annibale è arrivata a casa!

Sono passati settanta giorni e…

Dati:
Distanza percorsa: 116 km
Ascesa totale: 5742 m
Tempo in movimento: 32 ore e 19 minuti
Pernottamenti: Rif. Le Fonti – Posta tappa GTA Pialpetta – Biv. Bruno Molino – Rif. Cittá di Cirié – Novalesa – Rif. Barbara Lowrie – Rif. Q. Sella – Posto tappa GTA Chiesa (Bellino) – Agr. La Vecchia Cascina – Agr. Le Collette

Arrivati al Rifugio Cittá di Chivasso abbiamo messo il naso fuori dalla Valle d’Aosta ed eccolo lá il Piemonte, trampolino di lancio per il gran tuffo finale. Cartine alla mano abbiamo cercato di programmare le tappe fino alla Liguria e subito ci siamo resi conto di quanto cammino avremmo dovuto fare prima di vedere il mare. Qualcosa in quel momento è scattato, è salita una pesantezza da dentro che subito si è opposta alla bellezza che fino al giorno prima avevamo negli occhi. Improvvisamente saremmo voluti arrivare a casa il prima possibile. Ci sono voluti un paio di giorni, l’aiuto degli amici e l’incontro di qualche personaggio per farci capire che il Piemonte, le su Alpi e il cammino diretto a sud dovevano entrare nei sorrsi e nei bei ricordi di questa avventura. Ripresi da questa “crisi” siamo ripartiti svelti carichi e curiosi di scoprire anche questo pezzo di Alpi, anche se dentro, nella bellezza dei luoghi, sentivamo che il più era fatto e che ormai la parola fine aveva iniziato a farsi largo nei nostri pensieri. Man mano i dislivelli diminuiscono, le montagne aguzze e rocciose si fanno sempre più verdi e la pianura lontana sbuca dai panorami di ogni passo, sempre più vicina. Poco alla volta lo attraversiamo da nord a sud, facciamo perno su Cuneo e ci proiettiamo dritti vero l’AV dei monti liguri.
Siamo stanchi, abbiamo e non abbiamo voglia di tornare. Sensazione strana mai provata prima: la voglia di vivere come in questo viaggio e con questo viaggio nel cuore, nella voracitá e nella vorticositá di casa. Si può fare? Mah, abbiamo ancora un pezzetto di Alpi Liguri per capirlo.

Ė quasi fatta Annibale!!